La crocifissione oggi e la resurrezione la domenica appartengono insieme e possono essere applicate a tanti livelli: significano semplicemente lasciarsi alle spalle uno stato infer…
La crocifissione oggi e la resurrezione la domenica appartengono insieme e possono essere applicate a tanti livelli: significano semplicemente lasciarsi alle spalle uno stato inferiore e passare a uno superiore, più benefico, gioioso e splendente. La più alta applicazione della Pasqua è crocifiggere l’ego, cioè la nostra identificazione con il piccolo corpo mortale e la personalità, facendo risorgere la consapevolezza di essere un’anima immortale, una parte di Dio. “Aham Brahm Asmi”, è un buon mantra pasquale. Il fuoco è un buon simbolo per questi giorni. Prendere la nostra persona non così seriamente è una buona pratica. Una buona citazione pasquale è questa, di Yogananda: “Voi siete tutti dei, se solo lo sapeste. Dietro l’onda della vostra coscienza c’è il mare della presenza di Dio. Dovete guardare dentro”. Buona Pasqua a tutti!